Dalla pineta di Barcola



Su questo mare,

che calmo e scuro

in fronte al faro

specchia la luna,

mutato in cigno

vorrei volare,

lento e sicuro.

Sul mare silenzioso,

lasciandomi alle spalle

il vecchio continente,

vorrei volare a lungo.

Cos'é questo clamore

e cosa quelle luci ?


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Ma è Muggia, impavesata,

che vuole ora salpare!

Trieste silenziosa

ci guarda e non capisce,

poi si lamenta piano:

-Tornate, non fuggite,

qui i veci restan muli.

-Ma i muli son già veci.

Sento mormora il mare,

crescendo i suoi pedoci.

Il vecchio continente

non sa e non vuol morire.



Trieste Febbraio 1995



Le  raccolte di Bernardo d'Aleppo

GERBILLI  1994-1998
pag.2


DALLA PINETA DI BARCOLA





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