Pioggia sui Balcani

In cielo qualche lampo,

poche gocce sui campi

ed il sangue versato

non sarà lavato

che da un inverno, che geli

la nostra gente d'incanto,

che non possa vedere,

che non possa sentire,

cent'anni a pensare

senza poter parlare,

come nei campi i meli

senza poter fiorire,

coperti come sono

di sangue raggrumato.

Trieste Marzo 1994


Dal mare l’Albania


Aspra terra di pietre e di poch’erba stenta,

montagnose colline percorse da calanchi,

l’uomo non vi sostò, forse neppure vi trascorse;

o forse vi lasciò deboli segni...

che il vento consumò,

che l’acqua trascinò,

che il mare divorò,

come usan fare.

Ma se vi fosse un dio è in questa terra che cercherei le sue impronte,

in questa terra che mostra le sue ossa al sole ed alla pioggia

e nulla dà e nulla chiede, sembra.

Forse solo la luna ha con essa di occhieggianti biancori una scambio.


M/n EL. Venizelos Luglio 1994


Le  raccolte di Bernardo d'Aleppo

GERBILLI  1994-1998
pag.1

PIOGGIA SUI BALCANI
e
DAL MARE L'ALBANIA



COCCODRILLI pag. 1

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MANDRILLI

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dall'erotismo alla favola


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