Un cane in campagna

Quest'oggi la Padania ha l'aria, non inconsueta, di una sala d'aspetto.

Intorno, come vecchie stampe, scorci di campagna.

Fossi, gelsi e pioppi a incasellare la terra.

Tutto é immobile in questa foschia che sale al cielo dai campi,

anche un cane che immobile punta, ed è il paradigma del movimento,

un mucchio di sterpi e di foglie... ma il treno mi porta lontano...

Mi chiedo se sotto le rame si nasconda un topo o un fagiano.


Mi -Ts Febbraio 1995















La stazione centrale di Milano


Le grandi arcate si spalancano su un cielo terso, assente.



Ts-Mi Febbraio 1995


Le  raccolte di Bernardo d'Aleppo

GERBILLI  1994-1998
pag.4

UN CANE IN CAMPAGNA
e
LA STAZIONE CENTRALE DI MILANO




COCCODRILLI pag. 1

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MANDRILLI

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