A passeggio nel tempo
Ancora, la sera attraversando il bosco, sento il tuo muso toccarmi leggero la mano, se incerto mi fermo, -Son qui, andiamo- mi dice il tuo umido naso. Ancora con grande cautela mi aggiro, la notte, nelle mie stanze, al buio, tasto ogni passo, che pure ben conosco, temendo di pestarti, Nero. Ancora ricordo il peso del tuo capo, che tra le braccia reggevo, quando moristi guardandomi con l'affetto e il rispetto che spero anch'io d'averti sempre dato. Milano 1996
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La lepre, l'uomo e la luna. La timida lepre che ama la luna non sa che fare nei giorni di sole, la piccola lepre che ama la luna non ha rifugio le notti che piove, la soffice lepre che ama la luna canta canzoni di due note sole, la credula lepre che ama la luna canta e si perde annusando le aiuole, la tenera lepre che ama la luna cuoce in padella con mirto ed alloro, l'ottima lepre che amava la luna ora non corre, ma aspetta paziente, povera lepre che amava la luna ora non corre che nella mia mente. Trieste Maggio 1997
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Le raccolte di Bernardo d'Aleppo GERBILLI 1994-1998 pag.19 A PASSEGGIO NEL TEMPO e LA LEPRE, L'UOMO E LA LUNA COCCODRILLI pag. 1 GERBILLI: pag.1 - pag.2 - pag.3 pag.4 - pag.5 - pag.6- pag.7 - pag.8 - pag.9 pag.10 - pag.11 - pag.12 - pag.13 - pag.14 - pag.15 - pag.16 - pag.17 - pag.18 - pag.19 - pag.20 - pag.21 - pag.22 - pag.23 - pag.24 - pag.25 - pag.26 - pag.27 - pag.28 - pag.29 MANDRILLI Menù d'amore grafica, gastronomia e poesia I RACCONTI dall'erotismo alla favola I GIALLI 2 gialli brevi in sequenza OPERE DI POESIA E GRAFICA |