Alla deriva
Fiori di sulla e di trifoglio... Piccoli mazzi ne facevo quand’ero bimbo e non sapevo riempire di parole un foglio. Fiori d’ortica ti coglievo e tutto fiero ti donavo. Come una nave sullo scoglio più non governa il mare, così madre mi appari, per quanto non lo voglia, in balìa degli eventi, tra mille angustie e piccoli pianti.
Milano Maggio 1995 |
Franca Le tue ginocchia tornite, sopra i tuoi piedi minuti, muovono, veloci e potenti, queste tue forme abbondanti, ma la tua forza è la grazia con cui le muovi leggiadre, sembri davvero novizia, a questa vita di madre, grazie a un radioso sorriso che presto t’illumina il viso.
Ts-Mi Maggio 1995
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Le raccolte di Bernardo d'Aleppo GERBILLI 1994-1998 pag.10 ALLA DERIVA e FRANCA COCCODRILLI pag. 1 GERBILLI: pag.1 - pag.2 - pag.3 pag.4 - pag.5 - pag.6- pag.7 - pag.8 - pag.9 pag.10 - pag.11 - pag.12 - pag.13 - pag.14 - pag.15 - pag.16 - pag.17 - pag.18 - pag.19 - pag.20 - pag.21 - pag.22 - pag.23 - pag.24 - pag.25 - pag.26 - pag.27 - pag.28 - pag.29 MANDRILLI Menù d'amore grafica, gastronomia e poesia I RACCONTI dall'erotismo alla favola I GIALLI 2 gialli brevi in sequenza OPERE DI POESIA E GRAFICA |