Sono rimasto tra gli ulivi a masticare cumino. Lungo i percorsi del tuo corpo torna il mio spirito, non io. Viaggiai per i tuoi nervi: saldi sentieri di rabbia e di piacere. Da un letto di felci guardo, tra gli ulivi, il nostro cielo, d’indaco, profondo, ora nemico. Ancora ho nella bocca qualche seme di cumino, che masticavo nell'attesa di fare la mia parte... tra le costole mi cresce, lentamente,
un ciclamino. Ts-Mi settembre 1995 |
OPERE DI BERNARDO D'ALEPPO pag. 4 A fianco: AFFACCENDATO Scultura da tasca in legno di sandalo e "Sono rimasto tra gli ulivi", poesia. Indietro - Avanti pag. 1 - pag. 2 - pag.3 - pag. 5 Menù d'amore I GIALLI DI BERNARDO D'ALEPPO I RACCONTI DI BERNARDOD'ALEPPO |